In passato la figura dell'anziano era associata a quella del “vecchio saggio”, colui che, grazie all'esperienza maturata negli anni, poteva tramandare una "cultura dello stare al mondo" ai suoi discendenti. Quella dell'anziano era una figura, a tutti gli effetti, rispettata e considerata. Ai giorni nostri, con il progressivo innalzamento dell'aspettativa di vita e la diminuzione del tasso di natalità, è progressivamente aumentata anche l'età media nel nostro Paese e di conseguenza il numero delle persone anziane. L'aumento del numero di anziani, spesso non si accompagna, tuttavia, ad un aumento della loro qualità di vita.

Può infatti capitare che l'anziano si senta messo da parte, prima lavorativamente e poi socialmente. Ma anche a livello relazionale e familiare, il che può generare sentimenti di solitudine e di abbandono. Come intervenire, in questi casi, per aiutare l'anziano a sentirsi ancora una persona che ha valore? Come può la famiglia aiutare un genitore o parente anziano a sentirsi amato e integrato?

Innanzitutto è fondamentale che l'anziano senta la vicinanza della famiglia nelle questioni pratiche del vivere quotidiano. Risulta anche importante mantenere sempre aperto il dialogo. Non basta, infatti, limitarsi a discutere dei problemi concreti, bisogna che ci sia posto anche per l'ascolto dei suoi stati d'animo, delle sue paure, incertezze e aspirazioni. Aiutarlo ad intravvedere un orizzonte, a fare ancora progetti. Molto importante che l'anziano non si senta fisicamente abbandonato laddove non più autosufficiente. E' indispensabile, in tal caso, intervenire per trovare una soluzione abitativa adatta al suo stato di salute, affiancando, dove necessario, una figura esterna di supporto all'anziano che si prenda cura di lui a domicilio, come una badante o un operatore sociosanitario. In questo caso è sempre consigliabile rivolgersi a una struttura che fornisca personale selezionato e specializzato. Spaziocuore offre questo servizio con serietà e affidabilità. La terza età è una delle tante fasi di vita. Se affrontata con il giusto spirito può regalare ancora molto, sia all'anziano che a chi si prende cura di lui.